martedì 22 maggio 2018

Recensione del libro "Rifiuti zero" di Paul Connett


Paul Connett è Professore emerito di Chimica ambientale all’Università "Saint Lawrence" di Canton a New York, e ideatore della strategia "Rifiuti Zero". La strategia che Connett da quasi trenta anni va professando in tutto il mondo ha trovato terreno particolarmente fertile nel nostro paese, dove ad oggi più di duecento comunità hanno già deciso di adottare quelli che lui ha definito i ‘dieci passi verso Rifiuti Zero’, da cui l'architetto Antonia Teatino, responsabile di O2 Italia, ha tratto il titolo per il suo Omonimo libro. Connett, autore di “Rifiuti Zero", dopo aver girato l'Italia per presentare il suo libro, ha dichiarato: “L’Italia è senza ombra di dubbio il paese che ha aperto le porte d’Europa alla strategia Rifiuti Zero. Prima di essa, solo l’Australia, e più precisamente la Canberra, e San Francisco, in California, avevano deciso di intraprendere la strada del riciclo e riuso dei rifiuti urbani, con obiettivi via via più ambiziosi che hanno portato la città californiana a riciclarne ad oggi l’80%.”  Vediamo dunque in cose consiste la strategia del Professor Connett. Lo Zero rifiuti o Rifiuti Zero (in inglese Zero Waste) è una strategia di gestione dei rifiutiche si propone di riprogettare la vita ciclicadei rifiuti considerati non come scarti ma risorse da riutilizzare come materie prime seconde, contrapponendosi alle pratiche che prevedono necessariamente processi di incenerimento o discarica, e tendendo ad annullare o diminuire sensibilmente la quantità di rifiuti da smaltire. Il processo si basa sul modello di riutilizzo delle risorse presente in natura.
Il libro del chimico statunitense, abbastanza esile e veloce da leggere (solo 216 pagine), è edito dalla “Dissensi" ed è acquistabile on line al costo di 8,99€.

Link all'acquisto: ://www.ibs.it/rifiuti-zero-rivoluzione-in-corso-libro-paul-connett/e/9788896643136

- Federico Amalfa

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