L’isola di plastica non è solo nell’Oceano Pacifico,
ma rischia di essere presto un problema comune anche al Mediterraneo. Se n’è
parlato oggi a Lerici (La Spezia) ad un convegno della Ong animalista Sea
Shepherd dove Marco Faimali, del Cnr, ha spiegato che “il 3% della produzione
annuale di plastiche finisce in mare" Il mar Mediterraneo è "una
delle zone più problematiche – ha aggiunto il ricercatore - stiamo cercando di
capire quali saranno gli effetti sull'ecosistema. La plastica è un inquinante che a sua volta assorbe altri
inquinanti e fa da vettore". Quanta plastica è contenuta nei mari?
"Se filtrassimo un chilometro cubo di acqua del Mediterraneo, troveremmo
da qualche decina sino a centinaia di chili di plastica". Da qui al 2025
gli oceani riceveranno 64 milioni di tonnellate di rifiuti in più. Un'invasione
tossica che ha un effetto devastante sulla fauna. Questa è una crisi urgente e
grave che molte grandi aziende hanno contribuito a creare, riempiendo con i
loro prodotti e imballaggi in plastica usa-e-getta le nostre case, le nostre
vite. E di conseguenza, i nostri mari.
Da Rai News
Rosy Gilio
Maria Grazia D’Amico
Federico Amalfa
Matteo Podetti
Martina Milone
Nessun commento:
Posta un commento